Le infezioni da HPV (Papilloma virus umano) sono una delle malattie sessualmente trasmissibili più frequenti. Si manifesta attraverso diversi sintomi, ma tra i più comuni ci sono sicuramente le verruche genitali che si manifestano a livello della vulva e/o della vagina, sotto forma di piccole protuberanze pruriginose, nonostante in genere l’infezione da HPV sia asintomatica. Le infezioni genitali possono avvenire anche senza rapporto sessuale, se ci sono cellule virali attive e se sono presenti, tagli, lacerazioni o abrasioni nella pelle e/o nelle mucose. Anche se la maggior parte di queste infezioni regredisce spontaneamente, c’è un 10% dei casi in cui il virus riesce ad alterare le mucose del collo dell’utero e portare lentamente alla formazione di tumore.
Per questo motivo è importante la prevenzione e un alleato fondamentale per le donne è rappresentato dal Pap Test. Attraverso esso è possibile prelevare cellule durante la visita ginecologica che successivamente verranno analizzate per individuare eventuali lesioni tumorali quando sono ancora ad uno stadio precoce e asintomatico. Così facendo è possibile intervenire tempestivamente e curare l’infezione. E’ importante però annotarsi le seguenti cose quando si decide di fare un PapTest:
Nel caso in cui vi fosse esito positivo, è importante eseguire una colposcopia, ovvero esame che, grazie a dei coloranti specifici, è in grado di identificare le zone del collo dell’utero in cui si trova il virus e che richiedono una futura indagine tramite biopsia. Con il successivo esame istologico si potrà ottenere la conferma della diagnosi. In alcuni casi verrà eseguito anche un test del Papilloma Virus. Invece, per prevenire questa infezione bastano pochi e semplici accorgimenti. Avere rapporti sessuali protetti tramite preservativi e avere una corretta igiene intima.