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Cattivi odori e perdite richiedono sempre il consulto del medico?

Spesso capita alle donne anche più giovani, specialmente se sono sessualmente attive di poter aver perdite e disturbi vaginali come pruriti, odori e fastidi. Questi problemi possono causare imbarazzo o vergogna, ma essendo comunque argomenti delicati e inerenti la salute è fondamentale non trascurargli e parlarne con gli specialisti.

Per le donne sessualmente attive, i sintomi descritti come “perdite vaginali di cattivo odore” hanno un’ampia varietà di cause possibili che possono andare dall’ infezione vaginale fungina come la candidosi vaginale, piuttosto frequente nelle donne. Anche infezioni da Trichomonas Vaginalis o da Gardnerella Vaginalis, possono comportare questi problemi e non bisogna scordarsi di altri tipi di infezioni come  l’herpes, la clamidia e la gonorrea.

In presenza di tale fastidi è importantissimo non trascurare nessun aspetto ed è raccomandabile prenotare una visita con il proprio medico e il ginecologo di fiducia che saprà indicare la soluzione migliore. Tuttavia, anche se non dovessero sorgere questi sintomi, è pur sempre raccomandabile per le donne sessualmente attive fare uno screening almeno una volta all’anno, per la Clamydia trachomatis e la gonorrea (Neisseria gonorrhoeae). Infatti, Questo queste due infezioni a trasmissione sessuale non sempre causano sintomi nelle donne, e possono portare a problemi di salute nel lungo periodo, tra cui l’infertilità, se non trattate adeguatamente. Inoltre, avere un’infezione a trasmissione sessuale non trattata può aumentare il rischio di prenderne un’altra, come l’HIV o la sifilide,