L’endometriosi è la presenza di endometrio, mucosa che normalmente riveste esclusivamente la cavità uterina, all’esterno dell’utero.
Dall’endometriosi si può guarire. E questo può avvenire se ci si rivolge a centri specializzati quanto prima.
Regione Lombardia ha attivato una squadra specializzata per arrivare a creare una rete con centri con diversi gradi di specializzazione in grado di fornire indicazioni chiare per lo sviluppo di un modello di assistenza, attraverso un team di 20 specialisti coordinato e multidisciplinare. È nata così ‘Salute della donna’. La commissione non pensa solo a fornire linee guida, ma a elaborare riferimenti clinici che consentano alle donne percorsi adeguati. Tutto ciò a partire da un riconoscimento precoce della patologia che è possibile e anzi si deve controllare. Ancora oggi purtroppo c’è poca cultura sul tema infatti si riscontrano ritardi diagnostici o anche il ‘peregrinare’ delle donne fra diversi ginecologi prima di individuare quello che poi diagnostica la patologia.
La patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficoltà a concepire. Le donne con diagnosi certa sono almeno 3 milioni. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni e il percorso che porta alla diagnosi è spesso lungo e faticoso. Le donne che hanno la madre o una sorella affette da endometriosi hanno un rischio di svilupparla sette volte maggiore. E’ una patologia cronica e infiammatoria. è conosciuta da più di cent’anni eppure non sono ancora del tutto chiare le motivazioni e la causa reale.