“Una Sospensione Drastica: Stop ai Ricoveri Ostetrici e Ginecologici a Corigliano Rossano, le Pazienti Devono Rivolgersi a Ospedali Distanti
Una comunicazione istituzionale, severa e incisiva, ha gettato un’ombra oscura sulla città. Da oggi e fino a ulteriori disposizioni, i ricoveri delle donne in attesa di partorire nel reparto di Ginecologia e Ostetricia dello Spoke di Corigliano Rossano sono stati sospesi. Questa decisione ha un impatto devastante, estendendo la sospensione a servizi cruciali come gli esami cardiotocografici, utilizzati per monitorare la frequenza cardiaca fetale.
Questa è una tragedia per tutte le donne che si preparano ad accogliere i loro bambini presso il “Guido Compagna” di Corigliano, che è l’unico punto nascite costiero per una vasta zona che si estende da Crotone a Policoro.
La comunicazione ufficiale ha dichiarato che le pazienti devono ora rivolgersi a ospedali situati a notevole distanza, come Cosenza o Castrovillari, che si trovano rispettivamente a 90 e 60 chilometri di distanza.
Questa drastica decisione è stata presa a causa della grave carenza di personale medico, che era già stata ulteriormente ridotta dalle recenti dimissioni contemporanee di tre medici, tra cui l’ex primario Gaetano Gigli. Inoltre, la mancanza di altri tre ginecologi ha spinto il direttore facente funzioni del reparto, Bruno Tocci, a prendere questa estrema misura.”