Il consumo di caffeina non sembra compromettere il successo dei trattamenti per la fertilità, mentre l’alcol riduce le probabilità di concepire, sia quando a bere è la donna che l’uomo.
Questo è quanto emerge da un’analisi condotta dal Tongji Medical College (Cina) e pubblicata su Acta Obstetricia et Gynecologica Scandinavica, basata sui dati di 26.922 donne e partner sottoposti a trattamenti per la fertilità.
I ricercatori hanno rilevato che il consumo di caffeina, da parte delle donne in trattamento o dei loro partner, non ha avuto un impatto significativo sui tassi di gravidanza o di nascita. Diversamente, il consumo di alcol ha mostrato effetti negativi: una sola unità alcolica al giorno (circa un bicchiere di vino o una lattina di birra) riduceva del 7% le probabilità di concepimento per le donne, mentre per gli uomini che superavano 84 grammi di alcol settimanali il rischio di non diventare padri aumentava del 9%.
“Le coppie dovrebbero essere consapevoli che fattori modificabili come il consumo di alcol possono influenzare i risultati del trattamento. Tuttavia, il meccanismo con cui questi fattori agiscono sul sistema riproduttivo richiede ulteriori approfondimenti”, afferma Yufeng Li, tra gli autori dello studio.