Dal 2016 si si celebra in Italia la Giornata Nazionale della Salute della Donna, voluta e organizzata dall’Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI) al fine di diffondere quanto più possibile le informazioni per prevenire e curare le principali patologie femminili. La cura e la prevenzione sono le principali armi a disposizione per evitare che le persone possano ammalarsi. Fondamentale da questo punto di vista, anche attivare e incoraggiare messaggi di sensibilizzazione e aprire canali di comunicazione in modo tale da poter arrivare a diffondere il messaggio nella maniera più ampia possibile.
Infatti, durante questo periodo difficile, molte donne hanno rinunciato a visite, controlli periodici ed esami clinici per la difficoltà organizzativa legata alla pandemia. Anche lo stesso presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha ricordato come: “La salute femminile costituisce un bene primario e collettivo la cui tutela non deve conoscere ostacoli e limitazioni”.
È ora di recuperare il tempo perso e tornare a fare prevenzione. Per questi motivi già dal 19 e fino al 25 aprile sono previste iniziative ed eventi online e in presenza, con tutte le precauzioni dovute, per promuovere la salute delle donne. Ginecologi, cardiologi, reumatologi, oncologi saranno a disposizione per visite ed esami gratuiti in tutta Italia.
In questo caso mai è più azzeccato il famoso detto “prevenire è meglio che curare” ed è questo l’obiettivo della Giornata Nazionale della Salute della Donna, che quest’anno compie il suo quinto compleanno.