Questo articolo fa riferimento a notizie presi da fonti accertate e non vuole sostituirsi al parere di esperti. I riferimenti sono stati presi dal sito dell’ospedale bambino Gesù di Roma.
Durante l’allattamento la donna può seguire il suo regime alimentare abituale, ma è importante che abbia una dieta varia e bilanciata, ricca di alimenti di origine vegetale come legumi, frutta e verdura e fonti proteiche sia animali sia vegetali. Per la mamma che allatta non è necessaria nessuna dieta specifica. È sufficiente adottare qualche precauzione nella scelta dei cibi e seguire qualche piccolo consiglio pratico.
Alla dieta abituale della mamma vanno aggiunte:
Questi apporti aggiuntivi possono essere forniti con un incremento delle porzioni di primo e secondo piatto e aggiungendo uno spuntino a base per esempio di latte, yogurt, formaggio o frutta secca.
La mamma che allatta, inoltre, è consigliabile che beva almeno 2-3 litri di acqua al giorno (possibilmente oligominerale, povera di sodio, o altri liquidi (come brodi vegetali o di carne sgrassata, spremute o estratti di frutta fresca, latte, etc.).
È importante inoltre condurre uno stile di vita sano, fare un leggero sport e movimento all’aria aperta, in quanto questo insieme alle indicazioni dietetiche, favorisce la corretta nutrizione del lattante e impedisce alla madre di acquisire un surplus di peso. Quando le abitudini alimentari sono scorrette, la gravidanza e l’allattamento possono rappresentare situazioni a rischio per la possibile insorgenza o aggravamento di condizioni come sovrappeso, obesità, diabete, malattie cardiovascolari, ipertensione o disturbi dell’apparato gastrointestinale.