Circola da qualche giorno la notizia dello straordinario e incredibile intervento eseguito per la rimozione di un tumore ovarico di 70 chili eseguito presso l’ospedale Molinette di Torino. Addirittura, in letteratura non risulta nessun precedente di massa tumorale asportata di simile peso.
Il tumore riempiva tutta la pancia della paziente fino a salire ai polmoni, tanto da non farla respirare. La donna era giunta nel Pronto soccorso dell’ospedale con un quadro di insufficienza respiratoria provocata dalla presenza di una voluminosa formazione espansiva addominale benigna. La situazione era gravissima e la paziente rischiava di morire data la compressione che l’addome determinava su polmoni ed organi addominali.
In particolare, la prima fase di intervento urgente è consistita nella aspirazione della porzione cistica della lesione. Questo ha consentito di estubare la paziente e farle superare la prima fase critica per ragionare su come procedere successivamente. Quindi è stata effettuata la diagnostica mediante TC, che ha evidenziato la formazione espansiva addominale. Nei giorni successivi è stato effettuato un intervento chirurgico di frontiera di asportazione in blocco della neoformazione (cistoadenoma dell’ovaio) di circa 25 kg.
L’intervento però, è tecnicamente riuscito e dopo soli 4 giorni la giovane donna è stata trasferita dalla rianimazione al reparto di chirurgia per poi essere a sua volta trasferita presso il reparto di dietetica e nutrizione clinica. Ora la paziente è stata dimessa ed è tornata a casa.