“Una su Quattro: Il Peso Corporeo Come Fattore di Rischio per l’Aborto”
Durante la loro vita, una donna su quattro affronta almeno un aborto, spesso di natura spontanea e, nel 50% dei casi, senza che le cause specifiche siano individuabili dai medici.
Un recente studio condotto dall’Università di Southampton, e pubblicato su Scientific Reports, ha rivelato che il peso corporeo può influenzare il rischio di aborto spontaneo.
I ricercatori hanno scoperto che le donne sottopeso, con Indici di Massa Corporea inferiori a 18,5, e le donne sovrappeso o obese, con Indici di Massa Corporea superiori a 25, sono più inclini a subire “aborti successivi”.
La dottoressa Bonnie Ng, tra gli autori dello studio, ha affermato che le donne con un Indice di Massa Corporea superiore a 30 possono presentare fino al 70% in più di probabilità di aborto rispetto alle loro coetanee dal peso regolare. Allo stesso modo, le donne con un indice di massa corporea inferiore a 18,5 hanno il 20% di probabilità in più di subire aborti, con un rischio aggiuntivo per le donne sottopeso di età compresa tra 18 e 20 anni.
In sostanza, un Indice di Massa Corporea anomalo aumenta il rischio di aborto spontaneo e può persino predisporre a ripetuti aborti consecutivi, a meno che non siano apportati significativi cambiamenti comportamentali prima di intraprendere una nuova gravidanza. Questi risultati rivestono un’importanza fondamentale poiché possono finalmente offrire spiegazioni a donne che non hanno mai compreso le cause delle loro interruzioni di gravidanza.
Pur non avendo raccolto prove conclusive sulla correlazione con altri fattori come fumo, consumo di alcol o assunzione di caffeina, questi dati risultano indubbiamente rilevanti e meritano massima attenzione sia da parte dei professionisti medici che dalle donne che stanno pianificando una gravidanza.
Le donne che affrontano aborti ricorrenti, basandosi su queste scoperte e consultandosi con il proprio medico, potranno apportare modifiche al proprio stile di vita. Questo, a sua volta, potrebbe offrire una maggiore probabilità di completare con successo una gravidanza.