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La Riserva Ovarica: Spiegazione, Metodi di Valutazione e Applicazioni

La riserva ovarica è un parametro fondamentale per comprendere la fertilità femminile. Indica il numero di follicoli ovarici rimasti nelle ovaie di una donna a un dato punto della sua vita. La quantità di follicoli presenti è determinante per la capacità riproduttiva di una donna, ma è importante notare che l’età biologica di una donna può variare significativamente dalla sua età anagrafica. In altre parole, due donne della stessa età possono avere riserve ovariche molto diverse tra loro.

Fattori Chiave nella Riserva Ovarica

La riserva ovarica diminuisce con il passare degli anni. Alla nascita, le ovaie contengono un numero variabile di follicoli primordiali, generalmente compreso tra 700.000 e 1 milione. Tuttavia, questo numero diminuisce costantemente nel corso della vita di una donna. A 30 anni, rimane meno del 15% del patrimonio follicolare originale, e a 40 anni, meno del 5%.

Il monitoraggio della riserva ovarica è importante per diverse ragioni:

  1. Pianificazione Familiare: Le donne che desiderano avere figli dovrebbero essere consapevoli della loro riserva ovarica. Una bassa riserva può suggerire la necessità di iniziare la pianificazione familiare in età più giovane.
  2. Fertilità: Le donne con una bassa riserva ovarica possono sperimentare difficoltà nel concepire naturalmente. Conoscere la propria riserva può aiutare a identificare tempestivamente tali problemi.
  3. Fecondazione Assistita: Prima di intraprendere trattamenti come la fecondazione in vitro (FIV), è importante valutare la riserva ovarica. Questo aiuta a determinare il trattamento più adatto e personalizzato per una paziente.

Come si Misura la Riserva Ovarica?

La riserva ovarica può essere valutata attraverso test ormonali e esami ecografici:

  1. Dosaggio dell’ormone follicolo stimolante (FSH): Questo test misura i livelli basali di FSH nei primi giorni del ciclo mestruale. Valori elevati possono indicare una bassa riserva ovarica.
  2. Dosaggio dell’ormone antimulleriano (AMH): L’AMH è prodotto direttamente dai follicoli antrali. I livelli di AMH tendono a diminuire con l’età e possono essere misurati in qualsiasi momento.
  3. Conta dei follicoli antrali (AFC): Questo esame viene eseguito con un’ecografia transvaginale e conta i follicoli antrali con dimensioni comprese tra 2 e 10 mm. Una diminuzione del numero di follicoli antrali è associata a una ridotta riserva ovarica.

In sintesi, la conoscenza della riserva ovarica è cruciale per molte donne, sia per la pianificazione familiare che per affrontare eventuali sfide legate alla fertilità. La consulenza con un professionista sanitario può aiutare a interpretare i risultati dei test e a prendere decisioni informate sulla salute riproduttiva.