Potenziamento dell’Assistenza Integrata per le Patologie Ostetrico-Ginecologiche Oncologiche: Nuova Fase di Collaborazione tra l’AST di Macerata e la Fondazione “Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs”
L’obiettivo è elevare il livello del percorso diagnostico e terapeutico per le patologie ostetrico-ginecologiche oncologiche, allineandolo ai migliori standard di cura nazionali e internazionali, al fine di ridurre i necessari spostamenti in cerca di cure specializzate. Questi ambiziosi traguardi sono il fulcro della recente convenzione siglata tra l’Azienda Sanitaria Territoriale di Macerata e la Fondazione “Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs”, una struttura a elevata specializzazione scientifica e curativa. La Fondazione, tramite il suo Polo “Scienze della Salute della Donna e del Bambino”, vantando un’eccellente e consolidata competenza in tali ambiti clinici, si pone come partner ideale per raggiungere tali traguardi.
Questa nuova fase di collaborazione non parte da zero, poiché già nel periodo 2019-2021 aveva avuto luogo una simile sinergia. Tuttavia, ciò che si sta ora consolidando è il rapporto intrapreso tra l’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Macerata, guidata da Mauro Pelagalli, e l’Unità Operativa di Ginecologia Oncologica della Fondazione Policlinico Gemelli, diretta da Giovanni Scambia. Quest’iniziativa trova il suo fondamento nell’attività intensa dell’Unità di Macerata, che solo nel corso del 2022 ha affrontato con successo 60 casi di tumore ovarico (con una crescita annuale di 10 casi), risolti in modo completo sia dal punto di vista chirurgico che oncologico.
Oltre le Necessità di Accreditamento: Una Prospettiva Ampia sulla Chirurgia Avanzata del Tumore Ovarico
Il numero di casi trattati supera ampiamente il requisito minimo (almeno 22 casi) richiesto per ottenere l’accreditamento come centro di eccellenza per la chirurgia del tumore ovarico avanzato. Questo approccio mira a consentire la gestione interna di casi estremamente complessi presso l’Ospedale di Macerata, evitando così il trasferimento delle pazienti, il quale, come ben noto, comporta costi significativi e disagi per le famiglie coinvolte. Tuttavia, la portata della convenzione non si limita a ciò.
La collaborazione non solo si propone di soddisfare le necessità attuali, ma mira anche a un arricchimento costante attraverso l’offerta di formazione continua per il personale di ostetricia, infermieristica e medicina specializzata nell’ambito oncologico-ginecologico-chirurgico avanzato e nel campo diagnostico oncologico avanzato. Questa formazione sarà fornita sia mediante periodi di residenza presso il Policlinico Gemelli, consentendo agli operatori di immergersi nell’ambiente di eccellenza del Gemelli, sia attraverso la partecipazione di professionisti del Gemelli all’Unità di Ostetricia e Ginecologia di Macerata, portando direttamente la loro competenza. Questa iniziativa non solo è cruciale per il raggiungimento degli obiettivi concordati, ma ha anche l’importante scopo di elevare l’Ospedale di Macerata a un ruolo di riferimento regionale come Centro Oncologico-Ginecologico.