La diagnosi di endometriosi può richiedere fino a 9 anni, causando gravi problemi psicologici soprattutto quando coincide con problemi di fertilità. In Italia, tra il 10% e il 15% delle donne in età riproduttiva soffre di endometriosi e secondo il Ministero della Salute ci sono almeno 3 milioni di donne con diagnosi confermata. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la malattia può anche insorgere a età più giovani.
La malattia, come spiega il direttore di Ginecologia del Policlinico Sant’Orsola, Renato Seracchioli, è causata dall’accumulo anomalo di tessuto endometriale fuori dalla cavità uterina. I sintomi includono dolore, infertilità e problemi psicofisici, come dolore durante il ciclo mestruale, rapporti sessuali, defecazione o minzione. Questo stato infiammatorio può anche alterare l’apparato riproduttivo e ridurre la fertilità.
Il Professor Seracchioli consiglia a chi soffre di forti dolori mestruali di sottoporsi a un controllo medico, iniziando con una visita ginecologica e un’ecografia. Questo aiuterà a identificare la causa del dolore e a prevenire un peggioramento della situazione.
ma cos’è l’endometriosi? Il corpo femminile dispone di un organo chiamato utero che ha una cavità interna rivestita da un tessuto noto come endometrio. In una donna in età fertile, questo tessuto cresce ogni mese per prepararsi a una possibile gravidanza. Se non c’è gravidanza, il tessuto viene espulso durante il ciclo mestruale. Tuttavia, se l’endometrio si accumula in zone fuori dalla cavità uterina, diventa anomalo e si parla di endometriosi.
L’endometriosi, oltre a causare dolore e infertilità, ha un impatto negativo sulla salute psicofisica. L’accumulo di tessuto endometriale in sedi anomale, come la cavità addominale, le ovaie, le tube, l’apparato intestinale o urinario, causa dolore durante il ciclo mestruale, rapporti sessuali, minzione o defecazione, rendendo la vita molto difficile per la persona colpita e, nei casi più gravi, impedendole di andare a scuola o al lavoro. Questo stato infiammatorio può anche ridurre la fertilità a causa delle aderenze che si creano. Tuttavia, non tutte le donne con endometriosi hanno difficoltà a concepire: una su due può essere colpita, ma c’è un 20-25% che non presenta sintomi e vive normalmente
Se hai forti dolori mestruali, ti consigliamo di fare un controllo medico. Questo è particolarmente importante per le giovani donne che soffrono di mestruazioni dolorose e invalidanti che richiedono l’uso di antidolorifici o che impediscono di andare a scuola o al lavoro. Il primo passo è una visita ginecologica e un’ecografia. Non necessariamente si tratterà di endometriosi, ma una diagnosi tempestiva può prevenirne l’aggravamento.