Site logo

Un caso di rara gravidanza extrauterina risolto con successo al San Paolo di Bari

Un’operazione mininvasiva ha permesso di risolvere un raro caso di gravidanza extrauterina interstiziale, salvando l’utero di una giovane madre al San Paolo di Bari. L’équipe di Ostetricia e Ginecologia, guidata dal dottor Giovanni Di Vagno, ha gestito il caso di un’extracomunitaria di circa 30 anni, in stato di gravidanza alla 14esima settimana, che si è presentata al Pronto Soccorso con dolori addominali. Grazie all’intervento, la donna potrà avere ancora figli in futuro.

Il caso di una giovane donna con una rara gravidanza extrauterina interstiziale è stato risolto con un intervento mininvasivo, che ha permesso di salvare l’utero e garantire la possibilità di future gravidanze. La diagnosi è stata possibile grazie all’ecografia, che ha rivelato una gravidanza interrotta a 7 settimane, impiantata nella porzione della tuba che attraversa l’utero. L’intervento è stato eseguito con un doppio approccio, transvaginale e laparoscopico, per rimuovere il sacco gestazionale attraverso la vagina e la cavità uterina, evitando la demolizione della porzione di utero attraversata dalla tuba. Questo tipo di gravidanza è molto raro e difficile da diagnosticare, ma il trattamento conservativo ha il vantaggio di ridurre il rischio di rottura d’utero in caso di future gravidanze.